Scritti a perdere è un libro a suo modo unico nel panorama editoriale umbro, in cui la finezza della diagnosi si coniuga con la ruvidezza delle cure proposte, dove denuncia e realismo, anatema e partecipazione ai destini della sinistra, convivono costantemente.
Un libro che riassume la battaglia politica e culturale ormai decennale di Francesco Mandarini, fatta con strumenti da profeta disarmato, solo apparentemente inutili e predicatori, e che invece continuano a giocare un ruolo critico insostituibile e, in questo caso, rappresentano l’esatto contrario della nostalgia del passato.
F. Mandarini, Scritti a perdere,
Ed. Crace, Perugia 2005